L'attesa scossa c'è stata. Troppo brutto l'Avellino di Francavilla Fontana per essere vero, un dato di fatto sottolineato sia da D'Agostino che da Molino e De Simone. C'era attesa e voglia di riscatto quindi in questo recupero contro il Bisceglie, e riscatto è stato. Perché l'Avellino, per la prima volta dopo il Covid, ha vinto e convinto, giocando a tratti anche bene, cosa che era mancata nelle ultime partite, anche quando si era vinto, magari per un episodio fortunato. Invece contro i pugliesi la squadra ha prodotto azioni gol di continuo, ha sbloccato la partita dopo soli 4 minuti, avrebbe potuto raddoppiare già nel primo tempo ma per qualche leggerezza di troppo e un po' di imprecisione non ci è riuscita subito. Ha comune legittimato il predominio territoriale a inizio ripresa, con il 2-0, ma c'è da sottolineare ancora, se proprio si vuol analizzare nel complesso la prestazione dei biancoverdi, un doppio calo di concentrazione che è costato due gol in casa contro quello che era il peggior attacco del torneo. Certo, vincere 4-2 è sempre un ottimo risultato, ma bisogna sottolineare anche come due volte l'Avellino ha abbassato la guardia adagiandosi forse sul doppio vantaggio, e due volte il Bisceglie ha trovato la via della rete. C'è anche da dire però che stavolta la reazione c'è stata subito (cosa che era mancata totalmente a Francavilla) e la partita non è mai stata messa in discussione.
Pronostici rispettati quindi, l'Avellino sale in quinta posizione con una partita ancora da recuperare (mercoledì contro il Monopoli) ma è ancora presto per dire se la squadra è uscita dalla crisi. Troppi risultati alterni, troppo incongruenza di atteggiamento tattico e soprattutto mentale: quello che ora serve all'Avellino è la continuità, quella che aveva caratterizzato l'avvio del campionato e che era mancata nell'ultimo mese. Non è un caso se l'Avellino torna a vincere in casa dopo il 3-1 sulla Casertana, e come allora c'è stato un risultato netto in campo. Ma raccogliere solo due vittorie interne è un andamento che va corretto. Così come bisogna ritrovare compattezza fuori casa, quella che si è persa a Francavilla.
Vogliamo considerare, ottimisticamente, un errore di percorso la partita di domenica scorsa, ma il miglior banco di prova ce lo offre la partita di domenica. Al Partenio arriva la capolista Ternana, ancora imbattuta, un vero rullo compressore. Solo offrendo una buona prestazione contro le Fere l'Avellino potrà dimostrare di aver intrapreso il percorso giusto, non diciamo che sia uscito dalla crisi, ma sicuramente far risultato, o almeno una bella prestazione, contro la Ternana restituirebbe sicurezza e convinzione nei propri mezzi per chiudere in bellezza questo 2020, che di bello ha avuto ben poco.
Da sottolineare anche il cambio tattico che pare aver giovato alla manovra dell'Avellino: dopo dieci partite giocate con la difesa a tre, Braglia (tramite De Simone) è passato alla difesa a quattro, e i vantaggi sono sembrati immediati. Miglior circolazione di palla, maggiore copertura del campo in fase di non possesso (distrazioni sui gol a parte, in entrambi i casi è stato sbagliata la linea del fuorigioco), possibilità per gli esterni di inserirsi spesso e volentieri. Non a caso il primo gol è arrivato da un inserimento di Silvestri, schierato terzino sinistro, mentre Tito in posizione di esterno sinistro è risultato a dir poco devastante con tre assist. Una sorta di 4-2-3-1 che diventava 4-4-1-1 in fase di ripiegamento, offrendo copertura del campo in fase difensiva e soluzioni offensive multipe in fase offensiva. Un esperimento andato a buon punto, anche se l'avversario era piuttosto modesto. Chissà che non venga riproposto contro la Ternana, e allora si avrà la miglior riprova della bontà di questo modulo.
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 20:15 VIDEO - Avellino c'è l'arrivo anche di Lorenco Simic: "Sono felice di essere qui, pronto per nuove sfide"
- 18:15 L'Avellino saluta Sturno. Partitella finale, prime indicazioni tattiche. Torna Cagnano
- 13:20 De Cristofaro a Sturno, si rivede il centrocampista
- 12:50 Coppa Italia, Avellino-Cerignola si giocherà al "Monterisi": chiesta l'inversione di campo
- 12:20 Abbonamenti, più di 6100: Tribuna Terminio sold out e poche tessere ancora per la Curva Sud
- 12:00 Avellino, stasera a Sturno anche Simic e Gyabuaa
- 11:00 Il Monza ricorre contro Lega Serie B, ecco il motivo
- 10:30 Avellino Basket, l'ex Chinellato firma con Montecatini
- 10:00 UFFICIALE - Avellino, Iannarilli rinnova fino al 2027
- 09:30 Foresti: "In Serie B conta molto il gruppo. Kumi può fare bene, D'Andrea se è in giornata ti può far vincere le partite da solo. Può essere l'anno del Palermo"
- 09:00 VIDEO - Nasce Fede1912, il pres. Addonizio: "Un progetto per coordinare i vari club biancoverdi. Un punto di riferimento anche per la società. Ad oggi 9 club hanno aderito"
- 08:30 Avellino, presentato Fede1912, il nuovo Centro Coordinamento Club
- 08:00 Pedullà: "Gyabuaa dall’Atalanta all’Avellino: è fatta". Ecco i dettagli
- 16:50 Giannitti: "L'Avellino si sta muovendo in maniera imponente. A volte si assiste a delle doppie promozioni..."
- 16:00 Partenio-Lombardi, procedono spediti i lavori: lunedì il nuovo manto erboso
- 15:10 Il cuore grande di Mario Dell'Anno: l'Associazione "Per la Storia" in aiuto del piccolo Nicolò
- 14:37 Solofra, Amato promosso in prima squadra
- 14:00 Tre over e un under. Ecco perchè Besaggio può essere "top". La strategia di Aiello
- 13:20 Amore biancoverde, circa 5500 abbonamenti sottoscritti in tre giorni
- 12:52 Avellino Basket, ultimo giorno di prelazione per i vecchi abbonati
- 12:20 Salernitana, respinto anche il ricorso al Tar: resta in serie C
- 12:06 UFFICIALE - Maisto rinnova fino al 2027 e va in prestito al Potenza
- 11:45 Offerta dalla serie A maltese per un portiere svincolato dai Lupi
- 11:20 Perinetti: "Venezia e Palermo le big di B, da capire cosa farà il Monza"
- 10:44 Slitta anche l'arrivo di Simic: il difensore atteso nel weekend
- 10:00 Lions Grotta, tra i pali riconfermato Clemente
- 09:21 Carlo Musa riparte dal Foggia. E' il nuovo direttore sportivo
- 09:00 Avellino, annullati i test pomeridiani a Sturno. Unica lunga seduta in mattinata
- 08:44 Savignanese, per la difesa c'è il 2006 Pertino
- 19:15 Abbonamenti Avellino, sono circa 4.500 le tessere vendute
- 18:45 Secondo giorno di pre-ritiro a Sturno: in gruppo D'Ausilio, ancora out Cagnano. Tanto lavoro atletico
- 16:30 Lutto Avellino, annullato l'evento di benvenuto. Allenamenti confermati nel pomeriggio
- 16:00 Avellino Basket, Lombardi: "L’accesso ai Play-In non è frutto del caso, ma il risultato concreto di un lavoro costruito con serietà"
- 15:30 Boom abbonamenti: superate le 3500 tessere in meno di due giorni
- 15:00 Demme, affare sfumato: ora è un obiettivo di una neopromossa in A
- 14:20 Sandro Abate, ufficiale l’arrivo dello spagnolo Lolo Suazo
- 13:59 Novellino: "Serie B campionato difficile. Vedo bene..."
- 13:15 Gli occhi della B su D'Ausilio. Fuori dal progetto Avellino ma con tanto mercato
- 12:28 Avellino, domani arriva Lorenco Simic: visite mediche e firma
- 12:15 Lutto in casa Avellino: è scomparsa la madre del presidente D'Agostino
- 11:59 Serie B, definita la data in cui saranno svelati i calendari: ecco quando
- 11:23 UFFICIALE - Raffaele Russo in biancoverde fino al 2028
- 10:50 La Casertana cerca la maxi operazione con l'Avellino: tre calciatori nel mirino
- 10:26 Secondo giorno di pre ritiro: lavoro prevalentemente in palestra
- 10:00 Savignanese, a centrocampo arriva Juan Cruz
- 09:10 Un ex biancoverde allenerà il Manfredonia in D