Il 13 maggio è una data leggendaria per la storia dell'Avellino. E' una di quelle partite che segnano la storia, la leggenda dell’Avellino in Serie A. Partite memorabili, il 13 maggio 1979, andò in scena uno Juventus - Avellino. Prima storica sfida al “Comunale” tra la Vecchia Signora e i lupi. Una partita che rimarrà nell’immaginario collettivo di tutti i tifosi ma anche di tutti gli sportivi italiani nonostante siano trascorsi esattamente 42 anni. Ultima giornata di campionato di serie A 1978-1979, la prima storica stagione dei lupi in massima serie.

L’Avellino scende in campo al vecchio “Comunale” alla ricerca di punti salvezza. Servirebbe un punto per la matematica in caso di vittorie di tutte le rivali. La Juve, invece, fa i conti con una stagione di per se deludente chiusa al terzo posto dietro al Milan campione d’Italia e al sorprendente Perugia (il Perugia dei miracoli di Ilario Castagner) che chiuse imbattuto il torneo e sfiorò lo scudetto. Per l’Avellino, ovviamente, era caccia all’impresa per cercare di non retrocedere dopo appena dodici mesi nuovamente in serie B. La vittoria della settimana precedente al Partenio contro l’Inter aveva infatti regalato quasi la salvezza ai lupi.

Il primo tempo termina a reti bianche, uno 0-0 che andrebbe bene all'Avellino. Nella ripresa è festival del gol. Subito sprint Juve: Bettega e una doppietta di Verza nel giro di undici minuti affondano l’Avellino, con la Juve che si porta sul 3-0. Lupi però che sarebbero lo stesso salvi perchè le avversarie stanno perdendo. Nel frattempo la Juve cambia: fuori Zoff e dopo quattro anni ecco scampoli di partita per Alessandrelli, il suo vice.Portiere che dopo tanti anni lascerà la Juve e quindi il Trap gli regala la prima storicas presenza in Serie A. 

E sarà un caso, la storia cambia. Due sue corte respinte, permettono a De Ponti di firmare una doppietta e l'Avellino in pochi istanti rientra in partita. A quattro minuti dalla fine arriva la rete del 3-3: il compianto Massa trova il gol addirittura con un clamoroso pallonetto ai danni del portiere juventino. Per l’Avellino fu una vera e propria eroica impresa, per la Juve una figura non bella, per Alessandrelli ovviamente una catastrofe: quel punto, infatti, non valse la salvezza, perchè, visti i risultati delle rivali, anche con un ko i lupi sarebbero stati salvi, ma valse la storia, la leggenda. Il 3-3 di Torino del primo anno, la sostituzione Zoff-Alessandrelli, a distanza di tantissimi anni, restano leggenda. 

A sostenere l’Avellino in quella sfida c’erano ben diecimila tifosi giunti in Piemonte con ogni mezzo. Quella partita, viene ricordata come quella che regalò la prima salvezza all’Avellino in Serie A. La prima di 9 lunghe salvezza consecutive.

TABELLINO 

Juventus 3-3 Avellino    domenica 13 maggio 1979, Stadio Comunale di Torino

Marcatori: 9’ st Bettega (J), 10’ st e 20’ st Verza (J), 26’ st e 33’ st De Ponti (A), 41’ st Massa (A).

Juventus: Zoff (19’ st Alessandrelli), Cuccureddu (41’ Cabrini), Gentile, Benetti, Brio, Scirea, Causio, Tardelli, Fanna, Verza, Bettega. Allenatore: Giovanni Trapattoni

Avellino: Piotti, Reali, Romano, Boscolo, Cattaneo, Di Somma, Piga, Beruatto, De Ponti, Lombardi (19’ st Massa), Tosetto. Allenatore Rino Marchesi

Arbitro: Bergamo

Nel link, il video della partita

Sezione: Mi ritorni in mente / Data: Gio 13 maggio 2021 alle 09:15
Autore: Marco Costanza
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