Nuovo appuntamento con la nostra rubrica "Mi ritorni in mente", con la quale ripercorriamo gli ultimi 40 anni di storia dell'U.S. Avellino, giorno per giorno.

Il 10 aprile, l'Avellino ha disputato sette partite, vincendone soltanto una, pareggiandone tre e perdendone altrettante.

Il primo precedente è relativo al 1983: i biancoverdi persero 2-0 sul campo dell'Inter, vittorioso grazie a una doppietta del futuro lupo Salvatore Bagni.

Sicuramente impressa nella memoria dei tifosi irpini è la gara del 10 aprile 1988, giocata in casa del Como. L'esodo biancoverde è impresso nei libri di storia dell'U.S. Avellino, che cercava disperatamente punti salvezza, dopo un avvio di stagione pesantemente negativo. I lariani fecero la partita, ma fu l'Avellino ad avere le migliori occasioni per vincere la partita. A Grasso venne annullato un gol che ancora grida vendetta, mentre Boccafresca si divorò la rete del possibile successo a pochi metri dalla porta. Quel gol mancato, unito al ko di Ascoli e al pareggio di Milano, contro l'Inter, sancì l'addio alla Serie A dei biancoverdi (vedi il video alla fine dell'articolo).

Proseguendo il nostro viaggio ci imbattiamo in un 1-1 del 1994 sul campo del Chieti, nel torneo di Serie C e il ko in casa dell'Albinoleffe nel 2004, in Serie B.

Si arriva così al 10 aprile del 2005. Al Partenio arriva il Teramo. E' la gara d'esordio di Francesco Oddo, subentrato all'esonerato Cuccureddu. L'Avellino era sulla scia del Rimini capolista, ma nonostante i vari tentativi portati da Biancolino e compagni, il risultato era fermo sullo 0-0. A pochi minuti dalla fine, grazie a un'iniziativa di Millesi, i lupi riuscirono a spuntarla, in una giornata che permise di rosicchiare qualche punto ai romagnoli, ma che rischiò di essere tragica a causa della caduta di un tifoso dell'Avellino dall'anello superiore della Tribuna Terminio. Il sostenitore irpino si sbilanciò e cadde da oltre dieci metri finendo rovinosamente sull'inferriata sottostante e poi sull'asfalto, nell'anello inferiore. Si temette subito il peggio, ma fortunatamente, il tifoso se la cavò - per così dire - con la frattura alle gambe e qualche ferita. 

Infine, nel 2011 l'Avellino non andò oltre l'1-1 con la Vibonese, in terra calabrese, mentre nel 2015 cedette il passo al Vicenza, vittorioso con un gol di Cocco (1-0) (vedi il video alla fine dell'articolo).

Nei video in basso lo 0-0 a Como nel 1988 e la sconfitta a Vicenza nel 2015.

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Lo 0-0 dell'Avellino sul campo del Como, nel 1988
La vittoria del Vicenza contro l'Avellino, nel 2015
Sezione: Mi ritorni in mente / Data: Ven 10 aprile 2020 alle 10:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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