Ora è ufficialmente crisi. Dopo aver racimolato cinque pareggi e una sola vittoria di misura contro il Potenza, l'Avellino è riuscito a compiere non uno ma ben due passi indietro in quella che sulla carta doveva essere la partita più alla portata, contro la matricola Monterosi. Per di più giocando in vantaggio numerico per circa un'ora. Ma i Lupi dopo aver trovato anche la rete del pareggio con Gagliano, finalmente al suo primo gol in biancoverde e finalmente al gol un attaccante si è fatto rimontare nel finale dai padroni di casa. Che non hanno rubato nulla, anzi non si sono mai dati per vinti, hanno lottato con le unghie e con i denti e hanno agguantato un'insperata vittoria. La prima vittoria in un campionato professionistico tra l'altro. Cosa che non ha fatto l'Avellino, che probabilmente come ha detto anche Braglia a fine partita, forse si è 'imborghesito' un po' troppo, e non si capisce tra l'altro sulla base di quali dati visto che finora stava deludendo tutte le attese. Ma stasera è riuscito a fare anche peggio, perdendo l'imbattibilità in stagione, uno dei pochi punti di forza che ancora reggevano, e regalando appunto al Monterosi la prima gioia tra i professionisti.
Eppure, dopo un primo tempo distratto in cui è andato sotto e non è riuscito a reagire troppo veementemente, nonostante l'uomo in più e con un rigore sbagliato da D'Angelo, nella ripresa l'Avellino è sembrato essersi svegliato, ha spinto con più convinzione e ha trovato il gol del pari con Gagliano. Ma è sembrato un possesso palla sterile, che ha portato pochi pericoli alla porta del Monterosi, che dal canto suo si è riorganizzato e si è compattato a difesa del risultato. E che in contropiede ha trovato la rete della vittoria. Ma, semmai ce ne fosse ancora bisogna, questa partita ha denotato ancora una volta il problema cronico di cui soffre l'Avellino ovvero la mancanza di incisività in attacco. Avere possesso palla e pallino del gioco e non riuscire a concludere o a trovare la via della rete vedi anche l'azione di Maniero nel finale quando in area spalle alla porta tiene troppo palla e perde il tempo dello scarico a un compagno sono un segnale forte dell'assenza di un attaccante da area di rigore. Mentre il Monterosi con un paio di tiri in porta ha trovato due gol.
Si può stare a discutere del non perfetto intervento di Forte sui due gol, ma il problema di fondo è che se crei e non concretizzi, al meglio puoi pareggiare, ma nella peggiore delle ipotesi perdi. Oggi per giunta rientravano anche Kanoute e Micovschi, due tra i più grandi alibi della mancanza di gol, ma il primo ha avuto subito una ricaduta, il secondo ricordiamo che è un esterno e non un attaccante e ha comunque messo l'assist per il gol di Gagliano. Che comunque non sarà un bomber e non concluderà la stagione ai primi posti della classifica marcatori, questo è certo. Manca peso specifico lì davanti, manca come diciamo da almeno un mese una punta che possa far staffetta con Maniero, che probabilmente sta vivendo una delle peggiori stagioni della sua carriera. Purtroppo il mercato di gennaio è ancora lontano, ma intanto l'Avellino non può rischiare di fare una stagione anonima, lo ha detto anche Braglia, non può per gli investimenti fatti dalla famiglia D'Agostino ma anche per il valore della rosa. Ma intanto l'Avellino occupa attualmente un'anonima posizione di metà classifica. A -9 dal Bari capolista.
Eppure, dopo un primo tempo distratto in cui è andato sotto e non è riuscito a reagire troppo veementemente, nonostante l'uomo in più e con un rigore sbagliato da D'Angelo, nella ripresa l'Avellino è sembrato essersi svegliato, ha spinto con più convinzione e ha trovato il gol del pari con Gagliano. Ma è sembrato un possesso palla sterile, che ha portato pochi pericoli alla porta del Monterosi, che dal canto suo si è riorganizzato e si è compattato a difesa del risultato. E che in contropiede ha trovato la rete della vittoria. Ma, semmai ce ne fosse ancora bisogna, questa partita ha denotato ancora una volta il problema cronico di cui soffre l'Avellino ovvero la mancanza di incisività in attacco. Avere possesso palla e pallino del gioco e non riuscire a concludere o a trovare la via della rete vedi anche l'azione di Maniero nel finale quando in area spalle alla porta tiene troppo palla e perde il tempo dello scarico a un compagno sono un segnale forte dell'assenza di un attaccante da area di rigore. Mentre il Monterosi con un paio di tiri in porta ha trovato due gol.
Si può stare a discutere del non perfetto intervento di Forte sui due gol, ma il problema di fondo è che se crei e non concretizzi, al meglio puoi pareggiare, ma nella peggiore delle ipotesi perdi. Oggi per giunta rientravano anche Kanoute e Micovschi, due tra i più grandi alibi della mancanza di gol, ma il primo ha avuto subito una ricaduta, il secondo ricordiamo che è un esterno e non un attaccante e ha comunque messo l'assist per il gol di Gagliano. Che comunque non sarà un bomber e non concluderà la stagione ai primi posti della classifica marcatori, questo è certo. Manca peso specifico lì davanti, manca come diciamo da almeno un mese una punta che possa far staffetta con Maniero, che probabilmente sta vivendo una delle peggiori stagioni della sua carriera. Purtroppo il mercato di gennaio è ancora lontano, ma intanto l'Avellino non può rischiare di fare una stagione anonima, lo ha detto anche Braglia, non può per gli investimenti fatti dalla famiglia D'Agostino ma anche per il valore della rosa. Ma intanto l'Avellino occupa attualmente un'anonima posizione di metà classifica. A -9 dal Bari capolista.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Lunedì 30 giu
- 19:16 Sandro Abate, ecco le prime conferme in vista del prossimo campionato
- 18:28 Il Corriere delle Alpi - Mutanda vicinissimo alle Dolomiti Bellunesi
- 18:03 Ricorso bocciato dal TFN: le motivazioni che hanno costretto la Salernitana a giocare (e perdere) i playout
- 17:24 In Serie B c'è già una squadra a rischio penalizzazione
- 17:00 Demme non si sblocca, ora filtra pessimismo per l'affare
- 16:23 Bellich, la Juve Stabia fissa il prezzo: si tratta
- 16:15 Perso Favilli, il Bari pensa alle alternative: si tenta il grande colpo in attacco
- 15:53 Avellino Basket, Cicchetti: “Non vedo l’ora di iniziare. Spero in un palazzetto caldo”
- 11:45 Aiello su un giovane centrocampista del Sassuolo: la scheda
- 11:14 Salernitana su Lescano? Il bomber risponde così
- 10:33 Avellino Basket, nuovi orari per la biglietteria
- 10:10 Il Lions Grotta riparte da mister Di Donato
- 09:47 Savignanese, confermato il capitano Chillo
- 08:38 CdS - "L’Avellino su Favilli. La matricola irpina pronta a chiudere altre trattative". Ecco le cifre
Domenica 29 giu
- 23:44 Sounas si sposa: festa grande per il centrocampista biancoverde
- 17:35 Charpentier piace in Serie B, ma il Parma chiede 3 milioni
- 17:05 TMW - Avellino, spunta un altro giovane per la porta
- 16:44 Favilli-Avellino, ecco il contratto che sottoscriverà l'attaccante
- 11:19 Botta e risposta Avellino-Bari: Favilli vicino ai lupi, i pugliesi mettono la freccia per Pandolfi
- 09:26 CdS - "L’Avellino vira su Bastoni"
- 09:09 Attaccante di spessore, Favilli può fare al caso dei lupi
- 09:00 Giovanni D'Agostino festeggia il traguardo delle 9.115 tessere Branco: "La nostra è una storia che non si compra, si costruisce"
Sabato 28 giu
- 20:59 D'Agostino: "Favilli? Nome importante ma ci vuole cautela. Lescano non parte. Lo stadio? Puntiamo a riaprire anche la Curva Nord"
- 19:00 Giannitti: "Favilli sarebbe un grande innesto per l'Avellino. Può sposarsi bene con Lescano e Patierno"
- 16:27 TuttoC - All'Avellino interessa un centrocampista del Cosenza
- 15:30 Avellino Basket, il messaggio di Zerini: "Felicissimo di essere tornato ad Avellino. Vi aspetto tutti al palazzetto"
- 14:00 Avellino, in attacco offerta importante per Andrea Favilli
- 13:32 43 anni e ancora voglia di fare gol. Castaldo firma in Promozione
- 12:07 Quattro motivi per i quali Lescano alla Salernitana resterà solo una voce di mercato
- 11:20 Sgarbi torna al Napoli, i tifosi della Juve Stabia non lo rimpiangono: l'ex biancoverde criticato sui social
- 10:30 UFFICIALE - Avellino Basket, ingaggiato Alexander Cicchetti
- 10:10 Il Mattino di Salerno lancia la bomba: "Salernitana su Lescano, è un pallino di Faggiano"
- 09:49 Sottoscritte 9115 tessere Branco, dal 9 luglio parte la campagna abbonamenti: cosa c'è da sapere
- 08:25 Avellino Basket, pronto anche il terzo volto nuovo per coach Buscaglia
Venerdì 27 giu
- 19:14 Mantova e Catanzaro piombano su un trequartista dell'Avellino
- 18:20 "L'Avellino siamo noi", mostra evento presso il Carcere Borbonico: domani l'inaugurazione
- 17:46 Oggi termina la campagna di fidelizzazione Branco, numeri straordinari
- 16:30 Crespi e Milani in dirittura d'arrivo: la formula dei trasferimenti con la Lazio
- 14:40 Abruzzo sede di ritiri sportivi: la Prefettura de L'Aquila organizza un vertice di sicurezza
- 14:15 UFFICIALE - Condò nuovo direttore sportivo del Latina: firma un biennale
- 13:50 Avellino, proseguono i lavori al Partenio-Lombardi. Nei giorni scorsi sopralluogo del sindaco
- 13:20 Non solo entrate, anche uscite: il punto sulle cessioni dei lupi
- 13:00 Campionato nazionale under 18 di scacchi, l'ASD Avellino sbarca in Sicilia: la rappresentativa irpina
- 12:40 Simic avanza, Demme ancora no. Ma quanto vale la pena aspettare?
- 12:15 Condò e lo scherzo del destino: riparte dalla squadra che lo ha fatto esonerare?
- 11:50 Avellino, nasce FEDE1912, il nuovo centro di coordinamento club: la nota
- 11:35 Un difensore richiesto dall'Avellino a gennaio è vicino alla Reggiana
- 11:15 Avellino, a centrocampo si guarda in casa Palermo
- 10:49 Le altre di B - C'è l'ufficialità: il Venezia ha un nuovo allenatore
- 10:30 Artistico sempre più lontano dall'Avellino: ecco dove giocherà