Proseguiamo con il pagellone di fine stagione. Tocca ai centrocampi. Il top è Tribuzzi, devastante nelle 40 gare disputate. Matute ha dimostrato che non a caso ha all'attivo 300 presenze nei professionisti, mentre Di Paolantonio è stato un diesel e ha rappresentato il punto forte del centrocampo biancoverde nella parte finale della stagione. Ottimo anche l'innesto di Da Dalt, arrivato a dicembre dal Campobasso. 

 

CENTROCAMPISTI

Tribuzzi 8 – Undici gol (uno nello spareggio col Lanusei) e dodici assist in 40 partite giocate. Devastante sulla corsia destra, eccellente lungo tutto l’arco della stagione. Tra qualche settimana faranno a gara per strapparlo all’Avellino, che dovrà assolutamente trattenerlo.

Matute 7.5 – Tanta quantità al servizio di Graziani prima e Bucaro poi. Non è dotato di piedi raffinati, ma s’è dannato l’anima per i compagni di squadra, coprendo falle e mettendoci spesso una pezza. Ha chiuso la stagione con tre reti all’attivo, pesantissima quella segnata al Flaminia (1-0).  

Da Dalt 7 – Un jolly tuttofare, capace di ricoprire più ruoli dalla cintola in su. L’abbiamo visto giocare da mezzala e da esterno d’attacco, ma anche da trequartista. Da esterno a sinistra ha dato il meglio di sé, fornendo un ottimo contributo alla causa. Dopo il trionfo con la Vibonese, ha concesso il bis vincendo il secondo campionato di Serie D consecutivo.

Di Paolantonio 7 – Non era facile rimettersi in sesto dopo quasi 7 mesi di inattività. Lo staff medico biancoverde ha restituito a Bucaro un elemento di assoluto valore. Preciso sui calci piazzati, letale contro il Trastevere e nel 3-0 alla Pergolettese. Ha smazzato pure qualche assist, come la pennellata perfetta per l’inzuccata vincente di Morero nella finale scudetto.

Gerbaudo 6.5 – Tutto è iniziato dal suo gol al Ladispoli, il 16 settembre scorso. Girone d’andata da titolare inamovibile, poi Bucaro gli ha preferito Di Paolantonio ritagliandogli spezzoni di partita. A Trastevere ha chiuso i conti segnando il 2-0 e si è messo a disposizione dei compagni servendo 7 assist, quasi tutti da calcio piazzato. Peccato per l’espulsione rimediata contro il Picerno che lo ha tenuto fuori nella final four di Poule Scudetto.

Buono 6.5 – Non era facile mettersi in mostra in un reparto ricco di qualità e con tante presenze nei professionisti. Ha segnato un gol, a Ladispoli, con un sinistro imprendibile, poi ha vissuto un periodo di scarsa brillantezza. Nel finale di stagione è venuto fuori alla grande, partecipando alla vittoria del campionato e alla conquista dello scudetto.

Carbonelli 6 – Fragile muscolarmente, ha patito diversi infortuni che lo hanno costretto a lunghi periodi in infermeria. Avrebbe potuto dare una grossa mano a Bucaro, quando gli under hanno scarseggiato. Si è preso il suo spazio nella finale scudetto.

Acampora 5.5 – Graziani gli ha dato spesso fiducia, ma quasi mai ha brillato. Ha salutato con l’arrivo di Bucaro, trasferendosi alla Sanremese.

Rizzo, Totaro sv.

Sezione: Le pagelle / Data: Lun 03 giugno 2019 alle 09:40
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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