Ci si aspettava il riscatto, ma così proprio non lo si immaginava. Un 6-1 tennistico, un Avellino super e una Lupa Roma che si è trasformata in agnellino sotto i colpi dei bomber biancoverdi. Non poteva esserci esordio migliore in panchina per Giovanni Bucaro che ora, come è giusto che sia dopo una vittoria così, può prendersi tutti gli elogi ed i meriti di aver schierato in campo una squadra che ha innanzitutto approcciato bene al match e ha avuto il giusto atteggiamento, vera percca dell'Avellino di Graziani. Un risultato roboante che è servito soprattutto alle bocche di fuoco Sforzini e De Vena di mettersi in mostra e di far capire quanto è importante il potenziale d'attacco della squadra. Non c'è stata partita con i lupi subito in vantaggio, ma che ancora una volta non riescono a non subire gol. E' un difetto di fabbrica. Questa squadra con la rete inviolata proprio non riesce ad uscire dal campo, che sia in casa o fuori. Peccato per l'errore di Pizzella sul gol laziale, ma è ovvio che un ragazzo di 17 anni nella gara in cui si deve per forza vincere, all'esordio, sia un po' emozionato. E l'emozione può giocare brutti scherzi.

Per il resto assolutamente grande Avellino. Vincere aiuta a vincere e il successo di stasera serve tantissimo soprattutto per il morale della squadra, aspramente criticata da tifosi ed addetti ai lavori per un andamento sotto le aspettative. Da sottolineare ancora una volta un Tribuzzi strepitoso sulla fascia destra. Il classe 1998 si è confermato giocatore di categoria superiore e l'Avellino al momento non può fare a meno di lui. Un gol messo a segno bellissimo, così come quello di De Vena, il terzo, al volo sotto la traversa col suo mancino e pallone a casa con tanto di firme dei compagni per ricordare una giornata da incorniciare. Dunque, se questo è l'inizio dell'era Bucaro non si può che essere estremamente fiduciosi, pur sempre restando coi piedi per terra senza farsi illusioni. L'Avellino deve trovare equilibrio e continuità nei risultati, ciò che è mancato fino a questo momento. Nel frattempo ci si aspetta ancora qualche tassello dal mercato che chiuderà domani. I fantasmi sono definitivamente alle spalle? 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 13 dicembre 2018 alle 00:12
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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