Ci eravamo lasciati con l'entusiasmo della piazza, che finalmente ritrova la tanto agognata serie B, uno stadio Partenio ancora incerottato dai lavori di manutenzione e pochi acquisti ufficializzati. Oggi, a poco più di un mese dalla chiusura del calciomercato e a ventidue giorni dall'inizio del campionato, l'Avellino ha bisogno "solo" di tre o quattro elementi per chiudere un mercato estivo di tutto rispetto. L'euforia della folla sembra aumentata dopo il completamento del nuovo gioellino della città, ovvero, l'impianto che permette di sognare anche l'arrivo della Nazionale di Cesare Prandelli in Irpinia, il chè non sarebbe affatto poco, anzi. L'architetto Genovese e Walter Taccone hanno ricevuto i complimenti da tutto lo staff della FIGC per la celerità dei lavori e soprattutto, la qualità della manutenzione, arricchita dalla spettacolarità dei murales. Complimenti che fioccano anche da altre parti, questa volta per il direttore De Vito, capace di allestire e non smantellare una squadra che ripartirà dalle certezze dello scorso anno, aggiungendo ovviamente, qualche innesto per completare il tutto. Cosa manca? Mancano uno o due difensori centrali, un esterno di sinistra e l'attaccante che possa fare la differenza.

Questo lo sa anche la dirigenza, che predica calma a destra e a manca, ma non basta perchè il tifo avellinese "purtroppo" è esigente. Lo capiamo bene viste le scottature che il tifoso biancoverde ha subito negli anni passati, ma questa volta sarà diverso, lo sentiamo nell'aria. C'è profumo di ottimismo, grazie anche ad un calendario che non ci condanna in partenza, con match inizialmente alla portata della truppa biancoverde, tanto prima o poi bisogna fare i conti con tutti; c'è una rosa già ampia che sarà ritoccata a tempo debito e lasciamo perdere le amichevoli precampionato: quelle servono solo a mettere benzina nelle gambe. C'è un nuovo modulo da imparare, da assimilare ed è palese che ci vorrà un pizzico di tempo in più, ma la calma è la virtù dei forti. Questo staff, dirigenziale e tecnico ha bisogno di lavorare in modo sereno col sostegno di tutti; il calciomercato è ancora lungo e vedrete che la società questa volta ci permetterà di camminare a testa alta in tutta Italia. Scommettiamo?

Sezione: Editoriale / Data: Sab 03 agosto 2013 alle 15:42
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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