A questo punto della stagione, con tre partite molto delicate da giocare nei prossimi tre impegni, due per terminare il girone di andata (Taranto e Crotone) e una alla prima di ritorno (Juve Stabia), ci sta anche che l'Avellino giochi in riserve le partite di coppa. Va bene onorare una competizione che è entrata nel vivo (stasera in palio c'era la semifinale), va bene la possibilità di balzare direttamente alle Final Four nazionali dei playoff per la vincente della competizione, ma la priorità resta ovviamente il campionato. Diciamo che la coppa Italia di C è una sorta di camponato 'B', come l'ho già definito in un precedente editoriale, in cui ogni formazione ne approfitta per far giocare chi ha meno spazio in campionato, chi è fuori lista (come nel caso di Mazzocco e D'Amico), lanciare giovani o far acquistare minuti agli acciaccati. E' una sorta di campionato alternativo in cui si sfidano le 'riserve' delle squadre in gara, difficile trovare una formazione che schieri i titolari della domenica nell'infrasettimanale tricolore. Fin qui l'Avellino aveva dimostrato di avere una squadra forte in tutte le sue componenti, eliminando anche formazioni del calibro di Foggia e Juve Stabia, e anche stasera contro la Lucchese non ha sfigurato. Ma a pesare sono state probabilmente le diverse motivazioni, dato che l'Avellino ha affrontato l'impegno con il piglio di un'amichevole infrasettimanale. Per la serie, non sprechiamo energie in vista del campionato, se va bene ok, altrimenti ci avremo provato.
Discorso condivisible, per carità, ma forse la Lucchese ci ha messo quel qualcosina in più, a parte la fiammata irpina di fine primo tempo e la traversa di Benedetti, per andare avanti. E ha trovato la rete che ha permesso il passaggio del turno. Poco male, ripetiamo: andare avanti senza togliere energie al campionato sarebbe stato tutto grasso che cola, far giocare di più qualche elemento utile anche alle scelte di Pazienza, ma non si farà un dramma per questa eliminazione. L'unico ad aver fatto gli straordinari questa sera è stato Sgarbi ma solo perché squalificato alla prossima, che ha mostrato numeri di alta scuola risultando di gran lunga il migliore in campo, dando il massimo per oltre 100', proprio perché non sarà schierabile domenica prossima. Chiaro esempio di cosa avrebbe potuto dare questa squadra al completo e con altre motivazioni. Ma ripeto, va bene così.
Da segnalare, episodio degno di nota, l'inattesa presenza di Giorgio Perinetti, assente nei giorni scorsi per il noto lutto famigliare, in conferenza stampa a fine partita: il direttore dell'area tecnica ha voluto prendere la parola per lamentarsi degli ennesimi episodi arbitrali a sfavore dell'Avellino. Stavolta a finire sul banco degli imputati il fallo di mano di un difensore della Lucchese, a fine primo tempo, in occasione della traversa di Benedetti, non ravvisato dal signor Lovison. Un fallo che è sembrato solare ai più, tranne all'arbitro, al punto che Perinetti ha ritenuto giusto fosse arrivato il momento di far sentire la propria voce. "Finora la società è stata in silenzio - ha detto Perinetti - però si arriva a un punto in cui bisogna farsi sentire". Apprezzo molto l'intervento del direttore, che dall'alto della sua esperienza ha capito quando era il momento di intervenire, di far sentire la voce della società, di non restare in silenzio di fronte all'ennesimo torto subito, usando però le parole giuste e senza cadere nell'offesa o nella polemica. Un intervento pacifico ed equilibrato, come nel suo stile, ma che nel contempo vuole mandare un messaggio chiaro alla lega: non ci siamo a farci trattare così, in casa nostra. Così come la risposta verbale alla stoccata di Capuano, che da buon sornione ha provato a mettere pressione all'Avellino lodandone nel sue qualità. Atteggiamento rispedito di riflesso al mittente da Perinetti con la stessa arma. Anche questa è esperienza.
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 21:39 Unicusano Avellino Basket torna la vittoria: battuta Forlì 90-79
- 19:14 Serie B, Frosinone in vetta: espugnata Pescara (1-2)
- 17:21 Serie B, la Carrarese batte 3-1 la Virtus Entella e si tira fiori dalla zona playout
- 15:58 Palermo, Inzaghi: "Ad Avellino per interrompere il tabù dei campi sintetici, non ci portano bene..."
- 14:56 Serie B, un allenatore torna in discussione: tre profili per la sostituzione
- 14:04 Avellino-Sala, affare definito: il calciatore si allenerà con i biancoverdi già dalla prossima settimana
- 13:49 Sounas e Biasci a cena con gli 'eroi' della promozione del 2023 del Catanzaro
- 09:00 GdS - "Cisse lancia il Catanzaro: terza vittoria consecutiva. Avellino fermato dai legni". L'unico insufficiente è Daffara
- 08:30 CdS - "Mago Cisse buca Biancolino. Il Catanzaro non si ferma più". Da rivedere Missori e Kumi
- 08:00 TS - "Il Catanzaro va grazie a Cisse. Cade l’Avellino". Sounas il migliore
- 23:02 Scandone Avellino show al del Mauro. Ostia travolta 112-82, i lupi tornano a correre
- 22:03 Le partite del sabato della 16esima giornata di B: cadono Monza ed Empoli, vincono Modena e Cesena
- 21:46 Catanzaro, Aquilani: "Gara in controllo, abbiamo enormi margini di crescita. Potevamo chiuderla prima"
- 21:30 Catanzaro, Petriccione: "Vittoria pesantissima contro un avversario temibile. Siamo cresciuti nella consapevolezza"
- 20:30 La classica partita decisa da un episodio, ma attacco da rivedere
- 20:19 Biancolino: "Il pareggio sarebbe stato più giusto. Mi aspettavo una scossa nel finale. Favilli? Ci vorrà ancora tempo per rivederlo"
- 20:05 Sounas: "Dobbiamo migliorare molto sul possesso palla. Abbiamo concesso poco, ma anche noi abbiamo faticato a costruire"
- 19:54 Cancellotti: "Gara equilibrata. C'è stata anche la sfortuna. Il gol annullato? Per me era buono"
- 19:26 TuttoAvellino Award - Catanzaro-Avellino, chi è stato il migliore? Clicca e vota
- 19:24 Catanzaro-Avellino 1-0, le pagelle: Sounas il migliore, Tutino continua a non pungere
- 19:11 FISCHIO FINALE - La tattica attendista stavolta non paga: decide un lampo di Cissé
- 18:15 Catanzaro amaro per l'Avellino: Cissè gela i lupi al Ceravolo (1-0), traversa di Biasci
- 18:04 Catanzaro-Avellino 0-0, fine primo tempo: lupi attendisti, regge il fortino
- 15:30 TuttoAv Award - Contro il Venezia Daffara vince e scala posizioni, Palumbo sempre primo
- 10:00 Sandro Abate torna dalla Puglia con un punto. Pari beffa contro Capurso
- 09:30 Forlì, Stephens in vista dell'Avellino Basket: “Non vedo l’ora di scendere in campo e aiutare i miei compagni”
- 09:00 "Sport e Inclusione": L’Avellino Basket in campo per il sociale
- 08:30 Palermo, Bereszynski: "Con la Samp vittoria pesante, ma la gara più importante è la prossima. Ad Avellino per la quarta vittoria di fila"
- 07:59 Catanzaro-Avellino, presentazione gara e probabili formazioni
- 22:32 Serie B, il Palermo batte la Samp e avvicina il primo posto
- 17:55 Catanzaro, sono 25 i calciatori convocati contro l'Avellino: quattro indisponibili
- 17:33 Catanzaro, Aquilani: "Avellino squadra attrezzata, ci affronterà con l'esuberanza tipica delle neopromosse..."
- 16:45 Scandone Avellino, Carone: "Dobbiamo gestire meglio determinati momenti. Sabato sarà una giornata emozionante"
- 16:15 Catanzaro-Avellino, Biancolino ne convoca 22: fuori Insigne, si ferma un difensore
- 16:00 Unicusano Avellino Basket-Unieuro Forlì, parte la prevendita
- 15:30 Stroppa: "Prestazione straordinaria ad Avellino ma guardiamo avanti. Su Yeboah..."
- 15:00 Avellino a Catanzaro più con la difesa a tre che a quattro
- 14:33 Le idee sono chiare: due centrali e un terzino per rinforzare la difesa
- 14:00 Il 12 dicembre 1912 nasceva l'US Avellino: il club compie oggi 113 anni!
- 13:30 Stasera si apre la 16esima giornata con l'anticipo Palermo-Sampdoria
- 13:00 Avellino, l'influsso realizzativo di difesa e centrocampo
- 12:30 Avellino, piace un difensore centrale del Modena
- 12:00 Lescano modifica la foto profilo su Instagram: indizio di mercato?
- 11:30 Il Catania guarda ancora in casa Avellino: piace un centrocampista
- 11:00 Anche Di Marzio conferma: Avellino vicino a un terzino di serie A
- 10:40 Venezia, il ds Antonelli: "Il risultato di Avellino non ci premia ma deve servire come stimolo"
- 09:00 Avellino Basket, Di Carlo: "Obiettivo entusiasmare il nostro pubblico. Contro Forlì vincere per dare continuità"


