La morte di Raffaele Marianella, l'autista del pullman che riportava a casa i tifosi di Pistoia dopo la partita contro Rieti, a causa della follia di un gruppo di tifosi reatini, ha sconvolto il mondo dello sport. Anche il presidente dell'Avellino, Angelo D'Agostino, attraverso una nota che riportiamo integralmente, ha voluto esprimere il suo cordoglio alla famiglia della vittima, ucciso dal lancio di sassi e mattoni all'indirizzo del veicolo sul quale viaggiava.

“Ci sono momenti in cui la violenza cieca e insensata ci colpisce duramente, ricordandoci quanto sia fragile il confine tra la passione sportiva e la barbarie. Quanto accaduto rappresenta una ferita profonda per tutto il mondo dello sport. Un uomo, un padre, un lavoratore che non tornerà più a casa. Questa non è passione sportiva, ma criminalità che va condannata con fermezza assoluta e perseguita senza esitazione.

Lo sport unisce, educa, appassiona. La violenza divide, distrugge, uccide. Mi auguro che questa tragedia diventi un punto di svolta, che ciascuno, istituzioni, società, tifosi, si assuma la responsabilità di difendere la bellezza e i valori autentici dello sport. Quando la violenza prende il sopravvento, lo sport muore davvero.”

Sezione: Copertina / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 15:50
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print