E' finito con il risultato forse meno atteso, almeno stando alle previsioni dei bookmakers, ma probabilmente giusto per le forze in campo, il big match tra Avellino e Bari. Un pari che forse va meglio ai biancorossi che all'Avellino, che voleva a tutti i costi la vittoria per avvicinare le posizioni di vertice e non far scappare i Galletti. E' riuscito a metà nell'intento, rallentando la rincorsa dei pugliesi, che però mantengono un discreto vantaggio sulle inseguitrici e il +9 sui Lupi. Ma ai punti, è giusto dirlo, l'Avellino avrebbe meritato la vittoria. Un Avellino che ha interpretato la partita nella maniera giusta, aggredendo subito alto il Bari fino dai primi minuti nel tentativi di non lasciarlo giocare, e riuscendo a mantenere il pallino del gioco per buona parte del primo tempo. Alla fine si conteranno da parte biancoverdi le migliori azioni da gol, purtroppo non concretizzate per la solita mancanza di peso specifico in area di rigore, mentre il Bari si è fatto vedere solo in occasione del contropiede che ha portato al rigore del vantaggio. Rigore, crediamo sia un dato oggettivo, molto molto dubbio, poiché al replay Forte sembra non toccare neanche Mallamo, come lo stesso portiere ammetterà a fine partita, e tra le proteste generali il Bari è immeritatamente avanti.
Ma l'Avellino non si è scomposto e ha continuato nel suo gioco, nella sua pressione, nella sua costruzione anche nel secondo tempo, mantenendo ritmi altissimi per oltre 90 minuti, una prestazione da squadra matura e convinta delle proprie forze. Una squadra che non si è disunita, ha continuato a creare e a sbagliare e che ha finalmente trovato nel finale il meritato gol del pari con Kanoute, che forse non rende pienamente giustizia alla partita giocata dai biancoverdi, ma quantomeno evita una sconfitta che avrebbe avuto il sapore della beffa. Per onore di cronaca va detto che anche in occasione del pareggio biancoverde il Bari ha protestato per un presunto fuorigioco di Kanoute, ma se così fosse ciò equilibra quantomeno l'errore in occasione del rigore barese. Un arbitraggio che non ha convinto del tutto, con diverse decisioni dubbie, non solo per i macro episodi delle marcature, ma anche per tutta una serie di decisioni e assegnazione di calci di punizione e di cartellini gialli dubbi.
Ma va bene così: si è vista una bella partita, il ritorno del pubblico delle grandi occasioni al Partenio quanto ci era mancato e tante risposte positive da parte dell'Avellino. Una squadra, come dicevamo, che è viva, c'è e vuole combattere fino alla fine. Che ha saputo creare le migliori palle gol, che non si è disunita nonostante il gol subito nell'unica occasione avversaria e che anche dopo l'1-1 ha provato fino in fondo a vincerla. Decimo risultato utile consecutivo, stato di salute che continua e consapevolezza nei propri mezzi che cresce ulteriormente dopo aver fermato la prima in classifica. L'Avellino ha dato impressione di potersela giocare alla pari anche contro un Bari che probabilmente vincerà il campionato, è pur vero che nell'attuale situazione di classifica erano gli irpini a essere chiamati a fare la partita mentre al Bari andava bene anche non perdere come poi è stato ma le risposte da questa sera sono tutte positive. Al netto di un'altra punta che, a costo di diventar noiosi, servirà dall'ormai imminente mercato di gennaio.
Intanto consoliamoci con una bella partita, una prova di forza biancoverde e una bella atmosfera al Partenio. C'è da tornare a casa soddisfatti, il campionato è ancora lungo ma il Lupo è vivo e lotterà fino alla fine.
Ma l'Avellino non si è scomposto e ha continuato nel suo gioco, nella sua pressione, nella sua costruzione anche nel secondo tempo, mantenendo ritmi altissimi per oltre 90 minuti, una prestazione da squadra matura e convinta delle proprie forze. Una squadra che non si è disunita, ha continuato a creare e a sbagliare e che ha finalmente trovato nel finale il meritato gol del pari con Kanoute, che forse non rende pienamente giustizia alla partita giocata dai biancoverdi, ma quantomeno evita una sconfitta che avrebbe avuto il sapore della beffa. Per onore di cronaca va detto che anche in occasione del pareggio biancoverde il Bari ha protestato per un presunto fuorigioco di Kanoute, ma se così fosse ciò equilibra quantomeno l'errore in occasione del rigore barese. Un arbitraggio che non ha convinto del tutto, con diverse decisioni dubbie, non solo per i macro episodi delle marcature, ma anche per tutta una serie di decisioni e assegnazione di calci di punizione e di cartellini gialli dubbi.
Ma va bene così: si è vista una bella partita, il ritorno del pubblico delle grandi occasioni al Partenio quanto ci era mancato e tante risposte positive da parte dell'Avellino. Una squadra, come dicevamo, che è viva, c'è e vuole combattere fino alla fine. Che ha saputo creare le migliori palle gol, che non si è disunita nonostante il gol subito nell'unica occasione avversaria e che anche dopo l'1-1 ha provato fino in fondo a vincerla. Decimo risultato utile consecutivo, stato di salute che continua e consapevolezza nei propri mezzi che cresce ulteriormente dopo aver fermato la prima in classifica. L'Avellino ha dato impressione di potersela giocare alla pari anche contro un Bari che probabilmente vincerà il campionato, è pur vero che nell'attuale situazione di classifica erano gli irpini a essere chiamati a fare la partita mentre al Bari andava bene anche non perdere come poi è stato ma le risposte da questa sera sono tutte positive. Al netto di un'altra punta che, a costo di diventar noiosi, servirà dall'ormai imminente mercato di gennaio.
Intanto consoliamoci con una bella partita, una prova di forza biancoverde e una bella atmosfera al Partenio. C'è da tornare a casa soddisfatti, il campionato è ancora lungo ma il Lupo è vivo e lotterà fino alla fine.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Venerdì 26 dic
Giovedì 25 dic
Mercoledì 24 dic
- 18:00 Buon Natale a tutti i tifosi del Lupo dalla redazione di TuttoAvellino.it
- 15:00 Bari, recuperato Castrovilli: contro l'Avellino dovrebbe esserci
- 14:09 Tra le Linee - L'Analisi Tattica di Avellino-Palermo 2-2: l’Avellino tiene il campo, cresce e merita più del pareggio
- 10:40 Avellino, ecco il programma gare dalla 22a alla 29a giornata
- 10:00 Panini Days negli stadi della B
- 09:30 VIDEO - Giovanni D'Agostino: "A gennaio saluteremo diversi calciatori. Momento emozionante? A Bolzano l'unica volta che ho pianto per l'Avellino"
- 09:00 VIDEO - Angelo D'Agostino: "A Bari per vincere, non deve esistere nessun tabù. Arbitri? Meritiamo rispetto, anche se siamo una neopromossa". Sul mercato...
Martedì 23 dic
- 23:28 Avellino, presentato il docufilm della Promozione in B. Emozioni al cinema Partenio
- 16:59 Colpo del Sudtirol, arriva un trequartista dalla Serie A
- 15:50 Sampdoria, in arrivo un ex portiere dell'Avellino
- 15:23 Bari-Avellino, prevendita terminata: sold out il settore ospiti
- 14:09 Fatta per il passaggio di Marchisano al Giugliano: si attende solo l'ufficialità
- 13:30 Dopo le polemiche in Avellino-Palermo, ecco dove sarà Galipò nel prossimo weekend
- 12:58 Bari, Rao: "Situazione pesante, contro il Catanzaro è stato frustrante"
- 12:30 Bari-Avellino, dirigerà un fischietto di Udine
- 12:10 Bari-Avellino, parte la prevendita ospite: solo nel settore dedicato e con fidelity card
- 11:52 Avellino, individuato un altro potenziale rinforzo di mercato
- 11:32 Manzi in uscita, un top club del girone C sulle sue tracce
- 11:09 Gyabuaa, spunta una pretendente in Serie B
- 10:35 La Samp alla ricerca di un portiere, ma Ghidotti ha convinto Gregucci
- 10:05 Bedin: "Riduzioni squadre in Serie B? Se bisognerà farlo, lo faremo..."
- 09:32 Gyabuaa al Catania, a fine mese l'accelerata decisiva?
- 09:00 Enrici: "Come si fa a non togliere quel rigore al Palermo dopo la revisione al VAR. Dobbiamo ripetere questa prestazione a Bari"
- 08:30 Tutino: "Mi dispiace per il gol sbagliato, avremmo chiuso la partita. Il loro rigore non esiste, c'era un rosso a Bani sul'1-0 per noi". Sul gol e il momento...
Lunedì 22 dic
- 21:00 Aiello: "Gara ottima con il Palermo, poi tre episodi arbitrali avversi che ci hanno impedito la vittoria. Palumbo? E' un patrimonio". Sul mercato e il futuro...
- 20:18 Unicusano Avellino Basket, Lombardi: "Bilancio positivo, ora tutti al DelMauro"
- 18:45 Presidente Bedin: Ripartire dalla sostenibilità e dai giovani
- 18:00 17a giornata, Birindelli è il Player of the Week
- 17:30 Bari-Avellino, ecco le ultime sul settore ospiti
- 17:00 Un Avellino "evoluto", coraggioso e con personalità: ora va mantenuto questo equilibrio
- 16:00 Avellino Basket, parte la prevendita per il derby contro Scafati a prezzi agevolati
- 15:20 Giudice Sportivo, Avellino multato. Fermato per un turno Fontanarosa
- 15:00 Il Podcast di TuttoAvellino - L'analisi di Avellino-Palermo 2-2: lupi belli e compatti, un punto che sta anche stretto
- 14:00 Stasera si assegna la Supercoppa Italiana, ancora una volta realizzata in Irpinia
- 13:15 Pedullà durissimo col Bari: "Ogni scelta, una disgrazia. Vivarini? Minestra riscaldata..."
- 12:45 La Sampdoria segna e il suo allenatore si frattura un piede: come è andata
- 12:20 Il Giugliano di Capuano fa sul serio per un centrocampista in uscita dall'Avellino
- 11:59 Bari, oggi riprende la preparazione: Castrovilli verso il recupero, Vivarini cambia in tutti i reparti?
- 11:35 Avellino su Dellavalle, ma le voci da Modena non sono favorevoli ai lupi
- 11:15 PRIMAVERA. L'Avellino cede nel derby in casa delle streghe
- 11:00 Seconda Categoria, 11ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 10:45 Avellino, il programma degli allenamenti della settimana. Domani l'anteprima del docufilm "Amarsi Ancora"
- 10:25 Caos al termine di Avellino-Palermo: tifosi biancoverdi lanciano bottigliette contro la Polizia
- 10:00 Avellino, il Bari nel mirino: Palmiero sotto osservazione, novità in difesa
- 09:30 Prima Categoria, 12ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 09:00 Promozione, 15ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 08:30 Eccellenza, 18ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 08:15 Scandone Avellino, ko a Roma. Terza sconfitta consecutiva


