Stesso film, stessa storia è inutile ormai tornare su una stagione assolutamente fallimentare di questo Avellino, che sa solo perdere ormai, dice addio ai playoff definitivamente e deve ancora sudarsi la chance di non andare ai playout. Un Avellino indegno, passate il termine.
Terza sconfitta di fila, ancora una volta nel finale. Lupi che perdono anche in casa della Fidelis Andria, rilanciando l'ennesimo avversario, chiamato all'ultima chiamata salvezza. Chiamata alla quale la Fidelis risponde presente. 
Primo tempo a tinte pugliesi, l'Avellino si salva in diverse circostanze. Nella ripresa, 10 minuti di buon Avellino, che sembra costruire qualcosa per passare in vantaggio. Poi nulla. 
I cambi di Rastelli non portano a nulla, e come accaduto con la Juve Stabia e la Turris, arriva il gol degli avversari, al 67', con un tiro balordo di Candellori, con doppia, tripla deviazione a battere Pane. 
A completare l'opera anche Sonny D'Angelo che si fa espellere e lascia i suoi in 10 per gli ultimi minuti. Ennesima vergogna della stagione. Sconfitta numero 16 in stagione, numeri da record negativi. Umiliazioni su umiliazioni. Poco da raccontare, se non che per fortuna sono stati fatti prima i punti salvezza, altrimenti oggi si poteva parlare anche di retrocessione, anche diretta. 
Una squadra, una società, allenatore e giocatori che stanno riscrivendo numeri record negativi. E non è finita, perchè c'è ancora da sudare.
Domenica si chiude questo campionato balordo (per fortuna), con la gara interna con il Monterosi, che per fortuna oggi non ha vinto e non può più superare i lupi. Avellino che è a 3 punti dai playout, con il Messina a 40 punti, che può ancora insidiare l'Avellino grazie al vantaggio degli scontri diretti. Senza contare che Viterbese e Monterosi hanno ancora un ricorso in corso per due punti di penalizzazione, che potrebbero cambiare tutto. 
Per andare alla post season dovrebbe accadere l'incredibile, il Messina che vince fuori casa, l'Avellino che perde e la Fidelis Andria che vince a Latina. Allora lì il quadro sarebbe completo ma diciamocelo, l'Avellino di questo momento, li meriterebbe eccome i playout, per quanto si sta vedendo. Squadra senza grinta, senza nè capo e nè coda, senza attaccamento, senza determinazione. E per fortuna che i playout possono essere evitati, perchè come sta ora l'Avellino correrebbe il serio rischio di retrocedere. 
Dopo il Monterosi, si faccia chiarezza, parli il direttore sportivo, la proprietà, la dirigenza, e si faccia chiarezza su questa stagione insegna e vergognosa, per ripartire poi verso la prossima. Ma lo si faccia, magari, non subito dopo la partita, per evitare errori, visti già l'anno scorso. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 16 aprile 2023 alle 19:50
Autore: Marco Costanza
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