"Vincereeeemo vincereeemo, vinceremo il tricolor". E sì dai, fa un certo effetto sentire i tifosi biancoverdi intonare questo coro. Non ci siamo abituati a vincere "il tricolore". Sarà anche lo scudetto di Serie D però è sempre una bella soddisfazione. In tutto questo non è che è già cucito sul petto dei lupi perchè domani contro il Lecco sarà durissima. Una formazione che ha stravinto il proprio girone e che ha eliminato anche il Cesena, quindi un bigliettino da visita niente male. Bigliettino da visita però ottimo anche quello dell'Avellino che si presenterà al Curi di Perugia alle ore 16 con 14 vittorie di fila. L'ultima vittima è stata la Pergolettese degli ex Contini (allenatore), Fabbro e Panatti. Una partita quella di ieri che in verità non ha visto la formazione di Bucaro eccellere per determinazione e spettacolo, bensì risolta, come ogni tanto serve, dal singolo. Il singolo in questione è il signor Di Paolantonio Alessandro, che con il piedino educato che si ritrova ha realizzato una doppietta bella ed importante. Primo gol con l'aiuto del portiere non perfetto, secondo invece pulito e preciso. Insomma, che dire. Gli aggettivi per questa squadra da tre mesi a questa parte si sprecano. Eccezionali, belli, bellissimi, bravi, bravissimi, stupendi. E chi più ne ha ne metta. Ovviamente nei belli e bravi rientra anche mister Bucaro, abile a tenere sulla corda un gruppo di "assatanati" che sembra vincere all'infinito. Sarebbe bello concludere con la quindicesima vittoria di fila e lo scudetto e giocare l'anno prossimo col tricolore sul petto. E poi scudetto e petto fanno rima, questa è un'altra cosa bella di questa competizione. Un motivo in più per portarlo a casa. Avellino sul tetto d'Italia dilettanti? Non sarebbe male. Le gioie sono sempre ben accolte. Non ci resta che aspettare domani pomeriggio, quando il campo decreterà i campioni d'Italia dilettanti. Speriamo che siano i lupi.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 01 giugno 2019 alle 14:46
Autore: Forza Lupi
vedi letture
Print