Missione compiuta: l'Avellino era chiamato a tornare alla vittoria dopo cinque pareggi consecutivi, e vittoria è stata. Sofferta fino all'ultimo, arrivata con una deviazione, ma l'importante erano i tre punti. Proprio in settimana da Iannarilli a Biancolino, i biancoverdi avevano dichiarato come fosse fondamentale tornare alla vittoria per credere ancora nel primo posto, soprattutto in casa, in un derby, non si poteva fallire. E l'Avellino non ha fallito, ha sfruttato la rete generata dal tiro di De Cristofaro con deviazione decisiva di Blondett, e ha costruito anche altre buone occasioni da gol: la punizione di Russo annullata per velo di Patierno in fuorigioco, il tiro-cross di Frascatore smanacciato da Del Sorbo, le accelerazioni di D'Ausilio nella ripresa che hanno portato scompiglio della difesa ospite. Ma attaccanti sempre poco precisi e così, con il risultato in bilico, c'è stato da soffrire nel finale quando il Sorrento, non avendo più nulla da perdere, si è riversato in avanti con tanti cross e calci d'angolo, ma sempre ben controllato dall'Avellino. Brivido finale proprio al 94' quando un tiro di Scala viene deviato sottomisura ma Iannarilli attento. Portiere biancoverde che nel secondo tempo è bravo a salvare anche su Todisco dalla distanza e Musso sottomisura.

Una vittoria che assegna anche un significato diverso ai 5 pareggi consecutivi, arrivati comunque in scontri diretti contro Benevento, Monopoli, Catania, per poi tornare alla vittoria contro il Sorrento. Forse l'unico passo falso l'Avellino lo ha compiuto nella sconfitta interna contro il Taranto, e un mezzo passo falso nel pari di Potenza, ma per il resto il cammino di Biancolino è quello preventivato per una squadra che vuole ambire alle posizioni di vertice. Lo ripetiamo ancora una volta, senza i punti persi a inizio campionato, e la sciagurata sconfitta di cui sopra col Taranto, staremmo parlando di un'altra classifica. Esagerato esasperare malumori per una vittoria che non è arrivata negli ultimi cinque turni, ma era importante battere il Sorrento. Ora la classifica è sicuramente più confortante, con l'Avellino terzo a pari punti col Monopoli (in attesa della gara dei pugliesi), a -2 dal Cerignola secondo.

Positivo anche aver ritrovato D'Ausilio, che dal suo ingresso in campo ha fatto vedere quanto è importante per questa squadra. Certo deve trovare ora la forma migliore e maggiore lucidità nelle giocate, ma è sicuramente un'arma in più a disposizione di Biancolino. Ora resta da ritrovare solo il feeling col gol degli attaccanti: per due domeniche di fila ci ha pensato De Cristofaro a togliere le castagne dal fuoco, ma oggi il tecnico ha alternato tutti gli attaccanti a propria disposizione, nessuno è riuscito a centrare il gol della sicurezza. Intanto era importante tornare ai tre punti, ora si potrà preparare con maggiore serenità questa settimana la sfida di venerdì ad Altamura, e lavorare maggiormente sulla fase offensiva.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 08 dicembre 2024 alle 20:30
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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